Come molti già sapranno, l’estetista è quella figura professionale che si occupa del benessere della persona usando trattamenti specifici che apportano un miglioramento all’aspetto estetico degli interessati.
L’estetista professionale deve saper trattare il corpo con le dovute precauzioni, onde evitare seri problemi al cliente. Per questo motivo è obbligatorio formarsi in una scuola specializzata con dei corsi specifici.
Questa premessa non è una banalità visti i molti centri estetici situati in Italia dove la gente viene attratta da prezzi super economici, ma allo stesso tempo, dove lavorano persone non qualificate che rischiano di creare problemi invece di risolverli.
Detto questo, vogliamo spiegare meglio quali sono gli studi da fare per diventare dipendente o aprire un proprio centro estetico che si rispetti e prima di iniziare segnaliamo inoltre il sito PassioneProfessionale.it dove è possibile farsi un’idea di tutta l’attrezzatura che utilizza un estetista di professione e dei materiali che servono per aprire un salone di bellezza.
Quali studi servono per diventare estetista dipendente o libera professionista
Per conseguire l’attestato di estetista qualificata, e lavorare da dipendente, bisogna fare un percorso di 2 anni (circa 1800 ore di studio), che deve essere svolto nella propria regione. In questi 2 anni si studieranno i principali trattamenti estetici come:
- manicure;
- pedicure;
- trucco;
- epilazione;
- tecniche massaggio.
Dopo aver approfondito i vari trattamenti tra cui depilazione, needling, manicure e molto altro, ci saranno anche lezioni di anatomia umana, dermatologia e di chimica cosmetica, tutte tematiche che un’estetista deve assolutamente conoscere. Inoltre, ci saranno insegnamenti dedicati alla parte legislativa e igienico-sanitaria e al funzionamento delle apparecchiature.
Come prova finale si dovrà superare un esame, uno teorico e uno pratico, e al raggiungimento di un risultato positivo si potrà iniziare ad esercitare la professione presso un salone estetico, una spa o un centro benessere.
Diverso invece è il discorso se si vuole aprire un proprio centro estetico, o gestire un’attività per conto terzi. In questo caso, dopo i primi due anni di studio, bisogna eseguire un ulteriore anno di corso professionale (700 ore) con conseguente esame teorico e pratico.
In questo anno aggiuntivo si andrà più in profondità nello studio dei trattamenti più complessi, e si impareranno nozioni sulla parte legislativa ed imprenditoriale per aprire un’attività.
Non è necessario dover partecipare all’intero anno di corso di specializzazione, basta che si presenti la documentazione che attesti un’attività lavorativa continua e a tempo pieno, come estetista non inferiore a tre anni degli ultimi cinque passati.
In questo caso si ha la possibilità di frequentare un corso di 300 ore, per poi eseguire direttamente l’esame.
Le attrezzature e le forniture necessarie nella propria attività
Dopo aver studiato tutti i trattamenti, l’anatomia, e le varie leggi per iniziare a praticare questa professione, è il momento di pensare al salone estetico.
Le attrezzature e le forniture sono la parte più importante per poter lavorare a livelli di qualità di un certo tipo. Vediamo quali apparecchi non possono mancare per iniziare l’attività:
- lettino/poltrona per massaggi;
- carrello porta attrezzi;
- scaldacera;
- vasca per piedi;
Ovviamente questi sono solo alcuni strumenti basilari per iniziare, infatti, questo settore sempre alla ricerca di nuove tecniche e trattamenti, propone ogni anno nuove attrezzature, ma anche la nascita di nuove figure professionali come il nailartist.
Un’altra sezione dove c’è un’ampia gamma di prodotti, sono le forniture per l’estetista.
Prodotti per le differenti zone del corpo, pennelli per i trattamenti, detergenti e balsami, sono solo una piccolissima parte di quello che si dovrà necessariamente avere a disposizione.
Particolarmente per questo tipo di articoli è doveroso seguire degli standard elevati di qualità assicurandosi della provenienza del prodotto stesso.
Avere un centro estetico con arredi di design all’ultima moda e poi usare prodotti scarsi, farà fare una buona impressione all’inizio ma col tempo si rivelerà una mossa sbagliata.
La sicurezza del cliente deve essere sempre la priorità, perciò dopo avere studiato e conseguito gli attestati necessari, affidarsi a professionisti del settore per rendere il proprio salone all’avanguardia, è la scelta migliore da fare.
In ogni caso ci troviamo davanti a un settore che anche oggi appare immortale e sempre in voga. Fare carriera come estetista, infatti, non è impossibile e c’è anche chi si spinge fino a diventare l’estetista delle star!
