Medicina estetica: è possibile eliminare il Botox senza lasciare traccia?

Può capitare che si scelga il trattamento di medicina estetica inadatto al proprio viso: per gli effetti collaterali o l’aspetto finale, forse non riusciamo più a vederci bene nella nostra pelle. Abbiamo parlato con un chirurgo estetico specializzato nei trattamenti al Botox per chiedergli se e come è possibile eliminare gli effetti della procedura. Ecco le sue risposte!

Buongiorno dottore. Iniziamo dalle basi: cos’è e per cosa serve il Botox?

Il Botox è una tossina purificata in laboratorio e ricavata da un batterio, del genere Clostridium. Si sviluppa spontaneamente in natura e negli alimenti mal conversati, e se ingerita è estremamente pericolosa. Iniettata sotto la pelle con piccolissimi aghi ha un effetto trattante sulle rughe di espressione, cioè quelle che compaiono dove la pelle si increspa per effetto delle espressioni facciali. Lavora come un paralizzante: bloccando i muscoli impedisce che si contraggano e dunque le rughe diventino più evidenti. Le sedi di iniezione classiche sono la fronte e il contorno occhi.

Quali sono gli effetti collaterali?

Può verificarsi un piccolo gonfiore e un po’ di rossore per un paio di giorni dopo il trattamento. Inoltre, specie se è la prima volta che si esegue il trattamento, la sensazione di paralisi muscolare potrebbe allertare la persona: in realtà è un effetto normalissimo. Dopo due settimane viene eseguito un regolare controllo di routine per verificare che i muscoli si siano adattati correttamente.

Uno dei problemi più spesso evidenziati è quello dovuto all’eccesso di tossina usata: in quel caso i muscoli sono troppo paralizzati e l’espressività del volto viene compromessa, creando un effetto “bambola di plastica”, liscissima ma priva di mimica.

Quanto dura l’effetto?

Il Botox viene riassorbito dal corpo in circa 4/6 mesi, ma molto dipende dalla singola reattività della persona alla tossina.

Cosa si può fare se l’effetto non piace?

Purtroppo, non molto: non esistono antidoti alle iniezioni di Botox per via cutanea per uso cosmetico. L’unica cosa che si può fare è abituarsi alla sensazione e aspettare i canonici 4/6 mesi necessari al farmaco per perdere il suo effetto.

Alcuni colleghi, passate le due settimane dall’iniezione, a volte usano altra tossina per equilibrare la sensazione nelle altre zone del volto: personalmente non eseguo questa pratica, che toglie ancora di più espressività al viso.

Quindi, come evitare che l’effetto non piaccia?

Bisogna sempre tenere conto del fatto che le iniezioni di botulino sono una procedura medica invasiva: non vanno prese alla leggera. E’ bene informarsi attentamente prima del trattamento, anche consultando più di uno specialista: si raccoglieranno più informazioni che saranno utili a scegliere in modo consapevole. L’ultima cosa da fare è scegliere sempre un medico di lunga esperienza e che aggiorna regolarmente le proprie conoscenze e competenze: una mano inesperta o maldestra potrebbe davvero combinare guai difficilissimi da risolvere anche per un esperto, se non aspettando il tempo necessario per far svanire l’effetto!