Ho deciso di adottare un gatto: cosa devo fare?

Se la vostra scelta è quella di adottare un gatto, sicuramente chiedersi cosa fare è lecito per comprendere tutti gli step necessari per finalizzare la sua adozione.

In Italia, la Legge sull’adozione di animali domestici è abbastanza semplice e permette a chiunque di adottare un gatto senza troppe formalità. Tuttavia, ci sono alcune cose che è bene tenere a mente prima di prendere questa decisione.

Come funziona l’adozione di un gatto?

L’adozione di un gatto è un processo molto semplice, purché venga seguito alla lettera. Tutto quello che dovete fare è recarvi in un rifugio per gatti o in un negozio di animali e scegliere il micio che più vi piace.

Una volta che avete scelto il vostro gatto, vi verrà chiesto di compilare alcuni moduli e di pagare un determinato prezzo per finalizzare l’’adozione.

Dovrete anche sottoporvi a un colloquio con un membro del personale del rifugio o del negozio di animali, in modo da poter discutere delle vostre aspettative e dei vostri piani per l’accudimento del vostro nuovo gatto.

Dovrete dimostrare chiaramente, di esser interessati a prendervi cura del micio in modo costante ed ordinato, come se stesse adottando un figlio. Un gatto può vivere per molto tempo, dunque fate in modo che il personale qualificato possa fidarsi di voi e del vostro interesse a tenerlo per lungo tempo.

Tuttavia, prima di procedere all’adozione, dobbiamo fare un’altra distinzione importante: il cucciolo di gatto che vorreste prendere, potrebbe essere anche di allevamento.

Quelli d’allevamento al contrario dei gatti presi dal gattile, sono solitamente cuccioli e non hanno mai avuto problemi di salute. Inoltre, gli allevatori solitamente forniscono tutti i documenti necessari, come il pedigree felino e tutto ciò che occorre per la sua identificazione e condizioni di salute.

Nel caso di un gatto adottato presso un gattile o preso dalla strada, è importante conoscere l’età del micio. Ciò servirà per la sua vaccinazione, visto che il primo vaccino andrebbe effettuato alla 12esima settimana da quando è nato.

Per una adeguata immunizzazione è necessaria anche una sola dose.

Come far sentire il gattino a casa

Dopo tutte le visite d’uopo non dovete far altro che rendere la casa agibile per il vostro peloso amico. Come fare?

  • Mettere dei giochi come palline e piccoli animaletti (come topini di peluches) alla sua portata.
  • Preparare un tira graffi per farlo esercitare con le unghie (senza rovinare i vostri mobili e divani).
  • Preparate una cuccia morbida e accogliente per il riposo del micio. Per avere ulteriori informazioni in merito al riposo del gatto ci siamo rivolti a coloro che hanno fatto del loro amore per gli animali un lavoro. Laura e Alberto ideatori di cuccedivine (e-commerce leader nel settore cucce e affini) ci spiegano che per rendere la casa amabile dal gatto fin dai primi momenti dovrà essere dotata di un rifugio tutto per lui. Il nuovo trend, ci informano è di scegliere il rifugio in abbinamento con gli arredi: clicca qui per vedere i modelli personalizzabili e da viaggio.
  • Ricordatevi inoltre di acquistare un contenitore adeguato con la lettiera assorbi odori per permettere al gatto di fare i suoi bisogni.
  • In un angolo riparato mettete delle ciotoline con acqua fresca e cibo per gatti.

Adozione di un gatto randagio: come funziona?

In questa fase dobbiamo tenere conto che il gattino abbia almeno sei settimane di età perché in quel periodo la mamma inizia lo svezzamento. Nel caso contrario se vediamo che il gattino ha gli occhi chiusi, significa che è nato da poco.

Una volta che abbiamo constatato ciò, se notiamo che il gattino gioca, cammina e sta in piedi da solo, significa che ha almeno quattro settimane di età.

In ogni caso prima di poter adottare un micio randagio dobbiamo ricordarci una cosa importante: sarà molto spaventato e bisognerà verificare che il gatto sia realmente randagio o abbandonato.

Dopo aver costatato che sia stato abbandonato, dobbiamo prenderci del tempo e far sì che il micio si fidi di noi.

Il modo più semplice per prenderlo è usare un trasportino. Basta metterlo vicino dove abbiamo visto il micio con un un po’ di cibo dentro e con pazienza aspettare che si avvicini ed entri.