Ravvedimento operoso: le novità del 2020

Per ravvedimento operoso si intende il metodo di pagamento che permette a tutti i contribuenti nazionali di ristabilire la propria posizione con il Fisco, nel caso si violi il suo codice. In altre parole, nel caso si ritardino pagamenti, con il ravvedimento operoso è possibile sanarli legalmente e senza problematiche ulteriori.

Considerando la nuova Imposta di Registro di quest’anno, con il ravvedimento operoso è possibile sanare il tutto senza avere eventuali problematiche legali. Vediamo nello specifico in cosa consiste il ravvedimento operoso e come usufruirne.

Regolarizzarsi con il Ravvedimento Operoso

Sostanzialmente, il ravvedimento operoso impone una sanzione minore a quella prevista per eventuali pagamenti in ritardo. Tramite un modello specifico chiamato f24 elide, si può compilare il tutto indicando il tributo in questione, la riduzione della sanzione ed gli eventuali interessi.

È possibile fare un ravvedimento operoso lunghissimo, un ravvedimento operoso lungo ed un ravvedimento operoso breve. Quest’ultimo caso include una riduzione dell’1,5% e la si possiede se si paga la somma in questione entro trenta giorni dalla data del ritardo di pagamento. In questo modo si può riuscire a sanare la somma senza che venga certificata immediatamente dalla legge. Se così fosse, la sanzione sarebbe maggiore e, naturalmente, non ci sarebbe nessun tipo di riduzione.

Se invece il pagamento viene eseguito entro un anno dal giorno di scadenza, la riduzione è del 3,75%. Questo viene inteso come ravvedimento operoso lungo. Quest’ultimo permette a colui che ha pagato in ritardo di regolarsi con il fisco versando in modo spontaneo il tributo, considerando sia la percentuale di riduzione sia gli interessi legali (0,1%).  Come specificato in precedenza esiste anche, grazie alla nuova legge di stabilità dell’anno corrente, un nuovo ravvedimento, chiamato ravvedimento lunghissimo. Questo permette ai pagamenti in ritardo di essere saldati senza sanzioni ulteriori entro due anni.

In questi casi, la sanzione viene abbassata fino al 4,2%, sempre se viene regolata entro i due anni dalla scadenza. Se si va oltre i due anni, si può arrivare ad una percentuale fino al 5%. Tuttavia, il ravvedimento operoso lunghissimo è possibile farlo solo per tributi gestiti dall’Agenzia delle Entrate.

Ravvedimento Operoso: f24 elide

Per pagare sanzioni di questo tipo come eventuali interessi di pagamenti in ritardo (e altri tipi di pagamenti analoghi), il cosiddetto modello f24 elide di quest’anno permette di sbrigare tali faccende in modo più semplice. Portando a compimento il pagamento di sanzioni con il modello in questione, è semplice ed efficace e per farlo basta indicare tutti i codici tributo specificati dall’Agenzia dell’Entrate per sbrigare tali pagamenti.

Infatti, per ognuno dei pagamenti possibili da effettuare con il modello si necessita di porre uno specifico codice tributo. Ad esempio, per fare un ravvedimento operoso per un versamento di interessi dato dal ritardo del pagamento dell’imposta di registro, è opportuno porre il suo codice specifico (in questo caso, 1508), come per il ravvedimento imposta di registro locazioni e cosi via.

Detto questo, per effettuare un ravvedimento operoso rispettando le nuove leggi in vigore, è opportuno capire quali codici tributo utilizzare per poter procedere ai sensi delle nuove legislazioni del 2020 in questo campo.