Ferie: quando e come prenderle

Le ferie sono un diritto per ogni lavoratore. Durante l’arco dell’anno di lavoro, tutti i dipendenti maturano delle ferie e spetta loro usufruire di settimane di pausa dal tran tran quotidiano. Le ferie previste dal ccnl commercio hanno una specifica durata, vediamo cosa specifica la legge al riguardo.

Ferie e permessi retribuiti

Le ferie, in materia giuridica, sono state istituite tramite l’articolo 36 comma 3 della Costituzione ed ha subito modifiche durante gli anni. Tale articolo specifica che ogni lavoratore può avere a disposizione non meno di quattro settimane di ferie durante tutto l’anno.

Anche i permessi retribuiti spettano ai lavoratori, ma in che modo? I permessi retribuiti possono essere usati considerando le ore. Si può fruire di questi permessi solamente per alcune ore, ad esempio per uscire dal lavoro anticipatamente.

Per quanto riguarda la durata delle ferie, è opportuno sapere che due fra le quattro settimane a disposizione devono essere fatte consecutivamente. Le altre due settimane invece risultano piuttosto libere da utilizzare. A questo punto sorge spontanea una domanda: è possibile monetizzare le ferie che non si sono godute? No, non è possibile farlo in quanto quando ci si astiene dal lavoro, lo stato deve garantire un tot di giorni da poter utilizzare per farlo.

Esiste un unico caso in cui si può usufruire del pagamento di ferie non eseguite. Questo succede quando una dimissione o un licenziamento ha luogo, ma anche quando l’ente CCNL dispone di un periodo che dura più di quattro settimane. In questo caso, i giorni in più possono venir monetizzati.

Permessi retribuiti: come funzionano

Per permessi retribuiti si intende il numero di ore in cui si desidera assentarci dal lavoro. Queste ore possono essere gestite liberamente dai dipendenti e in quanto a durata risultano pari ad un’intera giornata di lavoro. Esistono numerosi tipi di permesso che viene retribuito. Fra essi rientrano il diritto allo studio o il permesso per matrimoni, ad esempio. Anche le festività soppresse aumentano i giorni per i dipendenti, giorni che i dipendenti possono far fruire in denaro.

Diritto alle ferie

Coloro che hanno diritto alle ferie possiedono un diritto che non può venir escluso. Le ferie sono una sorta di obbligo per tutti i dipendenti ed è per questo che ogni azienda e attività necessita, obbligatoriamente, di disporre di ferie per il dipendente. Nonostante si possa pensare che alcune mansioni comportano un lavoro molto costante e con pochi giorni di pausa, tutti hanno diritto a giorni di ferie. Anche in lavori intensi come quelli stagionali sono presenti, sul contratto, giorni di ferie che spettano di diritto al lavoratore.

Tutti i contratti subordinati, i contratti part-time e tutti i contratti a progetto possono usufruire di un periodo di ferie. Tuttavia, il soggetto che decide l’effettiva applicazione delle ferie è il datore di lavoro. Detto questo, anche se è il datore a decidere l’applicazione di esse, l’obbligatorietà delle ferie è un diritto che, se non ammesso in azienda, risulta illegale. Di conseguenza, ogni dipendente può reclamare in caso di ferie mancate o di durata minore di giorni di ferie rispetto a quanto considerato dalla legge.