Il confezionamento prodotti alimentari avviene grazie alle confezionatrici che sono in grado di gestire una miriade di prodotti, imbustando, saldando e sigillando le buste di contenimento. Che siano prodotti solidi, liquidi, in polvere, in granelli o macinati poco importa: gli impianti pensati per il confezionamento alimenti sono versatili e idonei al contatto con le materie impiegate nel settore. Il comparto alimentare è quello che più di altri richiede particolari attenzioni per rispondere con fermezza alle normative vigenti in tema sanitario e di igiene. Le macchine per packaging devono quindi essere progettate e costruite per rispettare questi criteri, pur garantendo una struttura robusta e duratura nel tempo.
La linea di confezionatrici prodotti alimentari prodotta da Omag
Omag progetta e costruisce macchine per il packaging dedicate al confezionamento prodotti alimentari, come ad esempio the, caffè, zucchero, spezie, lievito, maionese, senape, ketchup, condimenti. La grande distribuzione sicuramente è un canale preferenziale per garantirsi lo smercio di tali confezioni, ma anche ristoranti, alberghi, bar o addirittura mense aziendali.
Omag ha una linea predisposta per il confezionamento prodotti alimentari, disponendo in gamma di confezionatrici caffè o di altri prodotti, come maionese, ketchup, the, zucchero e simili. In questi casi la proposta riguarda confezionatrici per alimenti angolari di tipo semiautomatico, complete di un sistema di trasporto a nastro e costruite in acciaio inossidabile, appositamente per stare a contatto con gli alimenti. La marchiatura CE è un “sigillo” che attesta la costruzione perfettamente rispondente alle normative vigenti e rappresenta una garanzia per l’acquirente.
Le macchine confezionatrici alimentari prodotte in Italia da Omag riescono a soddisfare specificatamente le esigenze del settore e dell’intero comparto industriale alimentare. Fin dal progetto, infatti, le confezionatrici sono pensate per poter lavorare con prodotti surgelati, cioccolato, caramelle, formaggi, carni e tutto quanto richiede un insacchettamento. Il software di controllo di cui i macchinari sono dotati, riescono a fornire un buon numero di dati e di informazioni che possono essere interessanti per monitorare meglio l’intero processo produttivo, compreso il consumo energetico.
Omag per la soddisfazione del cliente
Le soluzioni innovative di Omag riescono a coniugare un’alta capacità produttiva ad un rapporto qualità-prezzo invidiabile e difficilmente eguagliabile sul mercato, riuscendo a soddisfare le esigenze di confezionamento dell’intera catena alimentare. Scegliere una macchina per confezionamento prodotti alimentari marchiata Omag significa trovare una risposta certa a qualsiasi esigenza, fornendo addirittura un valore aggiunto al prodotto confezionato. L’esperienza che il gruppo di lavoro ha maturato sul campo viene portato in azienda e messo a disposizione di tutti. Così facendo il cliente potrà sempre disporre di tecnologia d’avanguardia, di soluzioni innovative che possono essere integrate all’interno di linee produttive nuove o già esistenti, ma soprattutto di una proposta tecnico – commerciale varia e adattabile a ciascuna realtà aziendale. Uno dei punti di forza delle macchine confezionatrici alimentari Omag deriva dalla possibilità che queste hanno di essere personalizzate su richiesta del cliente, adeguandole in base allo stato dell’arte del reparto produttivo, al tipo di lavoro da eseguire e al prodotto da trattare.
Il packaging riveste grande importanza nel mondo moderno ed è quindi fondamentale che le macchine destinate al confezionamento prodotti alimentari siano affidabili e facilmente programmabili. Spesso serve ripetibilità nel tempo, ma anche grande versatilità operativa. Il settore diviene sempre più esigente e gli “attori” protagonisti devono anche saper cambiare strategia e rispondere in tempi immediati alle nuove richieste. Chi è parte della filiera deve quindi sapersi adattare, adeguando la produttività e di conseguenza anche l’impacchettamento dei prodotti alimentari. Un esempio sono gli impianti adibiti al confezionamento zucchero, caffè o quelli che confezionano prodotti tipicamente stagionali (ad esempio i cioccolatini, alcuni ortaggi o frutti), che sanno lavorare a velocità variabili, con una fase di dosaggio precisa e costante.
