Il volontariato internazionale come opportunità di crescita personale

Il volontariato internazionale è que nobile atto di dedicare il proprio tempo e competenze nel conseguimento di un obiettivo sociale come quello di aiutare le persone bisognose attraverso l’insegnamento, l’assistenza, la cura, oppure di contribuire alla realizzazione di uno scopo come la costruzione di un villaggio, la protezione di un habitat naturale o la tutela di una specie animale e vegetale.

 Nasce dalla volontà personale dei cittadini di voler cambiare problematiche non affrontate dalle autorità competenti, da un’esigenza pratica sentita e non soddisfatta.

 Il volontariato si inserisce nel “terzo settore” che non rispondono alle logiche del capitalismo dove ogni azione è rivolta al conseguimento del profitto pubblico e privato.

 In un mondo ideale, il volontariato non dovrebbe nemmeno esistere perché in una società giusta dove tutti hanno il necessario e i diritti di tutti, animali e ambiente compresi, tutelati, allora in questo luogo non ci sarebbe la necessità di creare progetti di volontariato.

Ma la società di oggi non è né giusta né equa, e quindi c’è un grandissimo bisogno di solidarietà e collaborazione. La solidarietà a volte si manifesta in modi molto concreti ad esempio con l’adozione di uno straniero, minorenne o maggiorenne che sia, altre in forme coinvolgenti ed esperienziali come il volontariato internazionale

 Chi desidera partecipare al volontariato internazionale avrà un duplice vantaggio: da una parte entrerà a far parte di un progetto utile con un significato, dall’altra si accrescerà come individuo e acquisirà nuove competenze professionali e personali.

 Diverse ricerche e statistiche hanno infatti evidenziato che chi partecipa ai campi di volontariato ha anche più probabilità di trovare lavoro nel settore privato.

 Questo è probabilmente dovuto al fatto che i selezionatori trovano un curriculum più ricco di esperienze e di capacità.

 Chi fa volontariato infatti non solo acquisisce competenze pratiche, ma anche e soprattutto capacità personali come il lavoro di squadra che è una dote molto apprezzata dalle aziende.

 Non dimentichiamo infatti l’importanza delle relazioni umane non solo sul piano psicologico individuale, ma anche sul piano lavorativo.

 Dimenticando per un attimo le logiche dalla “raccomandazione all’italiana” sempre legata ad un’ottica negativa, un network di relazioni personali è di vitale importanza per trovare lavoro.

 Esperienze come il volontariato andrà proprio ad aumentare il numero di persone con cui si ha una relazione personale e pertanto accrescerà anche le opportunità di inserimento in ambito lavorativo.

 Il volontariato internazionale è inoltre un ottimo modo di integrarsi in realtà diverse dalla propria.

 Specialmente quando ci si trasferisce all’estero si deve ricominciare da zero su tutto: dal lavoro al tempo libero, mattone dopo mattone si deve costruire nuovamente la propria quotidianità attraverso nuove abitudini e nuove amicizie.

Il volontariato rappresenta proprio quell’opportunità di integrazione e di crescita mentre si compie un atto di solidarietà.

Ed è proprio quel senso di gratificazione ed utilità che rappresenta forse il beneficio più grande per chi decide di diventare volontario.

 In una società dipinta dai mass media come individualista e arrivista, in realtà c’è un mondo sommerso poco raccontato fatto di uomini, donne e giovani che ogni giorno decidono di dedicare il proprio tempo libero per la cura e il supporto dei più bisognosi, ed è forse questo aspetto della società che deve dar fiducia nel prossimo.